Regolamento
STRUTTURA E INQUADRAMENTO
ORGANIZZAZIONE
REGOLAMENTO DEI SERVIZI
STRUTTURA E INQUADRAMENTO
Il presente regolamento disciplina lorganizzazione della Biblioteca universitaria di area giuridica che afferisce al Sistema bibliotecario di Ateneo di Modena e Reggio Emilia (SBA).
Nel contesto della Convenzione siglata nel 2005 tra SBA e Polo provinciale modenese,
la Biblioteca Giuridica collabora con le Biblioteche del territorio partecipando al catalogo del Sistema della Provincia di Modena con lintendimento di adeguare la qualità dei servizi bibliotecari agli standard definiti ai sensi dellart. 10 della Legge Regionale 2000, n18.
La biblioteca, per la sua natura specialistica, ha il compito istituzionale di porsi a supporto dellattività di studio, didattica e ricerca del Dipartimento e della Facoltà di Giurisprudenza.
A tal fine acquisisce, gestisce e conserva la più ampia ed aggiornata produzione scientifica in materie giuridiche ed affini.
Si pone inoltre come punto di riferimento per le esigenze di informazione giuridica dellutenza esterna allAteneo, compatibilmente con le capacità ricettive e nel rispetto della priorità che spetta allutenza istituzionale.
La biblioteca si impegna in particolare ad assicurare i seguenti servizi :
- Acquisizioni e sviluppo delle collezioni secondo le linee di indirizzo approvate dal Comitato di gestione.
- Trattamento di libri, periodici, materiale in formato elettronico secondo gli standard previsti in materia
- Consultazione in sede di tutto il patrimonio posseduto
- Prestito, prestito interbibliotecario, document delivery
- Assistenza allutente, in sede e a distanza - reference digitale - per la localizzazione del materiale, la ricerca bibliografica sui cataloghi in web (OPAC) sulle risorse specialistiche on-line
- Corsi di istruzione alluso della biblioteca e dei suoi servizi
- Recupero, conservazione, valorizzazione, dei libri rari e di pregio (Fondo antico)
- Partecipazione al catalogo del Sistema bibliotecario nazionale (SBN)
- Partecipazione al Catalogo dei periodici delle biblioteche italiane (ACNP) e delle biblioteche per le Scienze sociali (ESSPER)
La Biblioteca giuridica collabora inoltre, compatibilmente con le attività prioritarie su elencate, alla gestione della Biblioteca del Centro documentazione e ricerche delle Comunità europee, Biblioteca configurata come Sezione della Biblioteca giuridica nel Catalogo di Sistema.
La Biblioteca
si configura come Centro di responsabilitàautonomo e in quanto tale si uniforma alle procedure previste dal Regolamento dAteneo per lamministrazione, la finanza e la contabilità.
Per lo svolgimento della sua attività dispone di una dotazione ordinaria che gestisce in autonomia finanziaria, limitatamente ai fondi assegnati dal Consiglio di Amministrazione di Ateneo su proposta del Consiglio di S.B.A.
A tale dotazione si aggiungono eventuali contributi derivanti da convenzioni stipulate dal direttore della biblioteca stessa con esterni coerentemente con propri compiti istituzionali e nel rispetto della regolamentazione vigente nellAteneo.
Lincremento del patrimonio può anche essere realizzato attraverso laccettazione di lasciti, doni e scambi.
ORGANIZZAZIONE
La biblioteca dispone di personale tecnico amministrativo attribuito dallAmministrazione universitaria al Sistema bibliotecario di ateneo (Sba).
Lassegnazione alla biblioteca viene determinata in sede Consiglio di Sba sulla base di criteri stabiliti, in funzione dei carichi di lavoro accertati e delle richieste provenienti dal Comitao di gestione della biblioteca.
La biblioteca può inoltre avvalersi della collaborazione di studenti 150 ore. (art.13 l. 390/91), di volontari del Servizio sostitutivo civile assegnati dal Sba.
Può direttamente stipulare contratti con personale esterno per la fornitura di servizi nei limiti degli stanziamenti previsti in bilancio e nel rispetto della normativa vigente per lAteneo.
Gli organi di gestione della biblioteca vengono stabiliti dal Regolamento del Sistema Bibliotecario di Ateneo (Art. 9 : Le Biblioteche di area) e sono :
- Il Consiglio scientifico della biblioteca .
- Il Direttore scientifico
- Il Direttore tecnico
I compiti e le responsabilità di tali organi sono quelli definiti dal Regolamento SBA pubblicato il 28.12.2005.
Il Consiglio scientifico della biblioteca resta in carica un triennio accademico ed è composto da :
- Il Direttore scientifico, nominato allinterno del Comitato di gestione stesso, tra i professori di I e II fascia;
- Il Direttore tecnico, nominato dal Dirigente del Sistema Bibliotecario d'Ateneo di concerto con il Consiglio SBA;
- Il Direttore del CDE;
- N. 4 docenti afferenti al Dipartimento di giurisprudenza, nominati dal Dipartimento stesso;
- un rappresentante del personale t.a. eletto tra il personale assegnato alla biblioteca;
- un rappresentante degli studenti eletto dal Consiglio degli studenti.
REGOLAMENTO DEI SERVIZI
Lorario di apertura della Biblioteca viene definito dal Comitato di gestione biblioteca e può variare in funzione delle disponibilità di personale, nel rispetto delle indicazioni e dei vincoli stabiliti dal Regolamento quadro delle biblioteche di Ateneo.
Gli utenti istituzionali accedono di diritto mediante il badge rilasciato dallAteneo di Modena e Reggio Emilia. Gli altri utenti esterni, autorizzati dalla direzione della biblioteca e registrati nel data-base predisposto dal Centro informatico di Ateneo accedono mediante tessera con codice fiscale (tessera sanitaria).
Lammissione in biblioteca avviene secondo diverse modalità:
A. ammessi di diritto
1.
tutto il personale docente, il personale non docente e gli studenti allAteneo di Modena e Reggio Emilia;
2.
cultori di materie giuridiche che risultino negli elenchi approvati dai rispettivi Consigli di Facoltà interessati;
3.
laureati Unimore nei tre anni seguenti la laurea.
B
.
ammessi con autocertificazione per un periodo massimo di 12 mesi eventualmente rinnovabili:
1.
magistrati, dipendenti della Pubblica amministrazione, docenti di scuole di ogni ordine e grado;
2.
personale dellAteneo di Modena e Reggio Emilia in quiescenza;
3.
docenti, ricercatori e dottorandi afferenti ad altri Atenei.
C. ammessi con certificazione del tribunale che indichi data d'inizio e fine del tirocinio
i tirocinanti presso i giudici del Tribunale di Modena e del Tribunale di Reggio Emilia.
D
.
ammessi con autorizzazione del responsabile della biblioteca su richiesta motivata per un periodo massimo di 12 mesi eventualmente rinnovabili:
altre categorie di utenti non elencati a i punti precedenti.
E. ammessi con malleveria di un docente Unimore afferente all'area CUN 12 (vedi art. 14 del regolamento)
Per tutti gli utenti ai punti B, C, D e E la domanda va presentata personalmente utilizzando il modulo predisposto dalla biblioteca.
F. ammessi a pagamento
1 E prevista la possibilità di stipulare convenzioni con Ordini professionali ed altri Enti. La convenzione garantisce la fruizione dei servizi forniti in biblioteca allutenza istituzionale, ad eccezione della connessione VPN per la consultazione dall'esterno delle risorse elettroniche Unimore, oltre alla
possibilità di stabilire servizi personalizzati da concordare al momento della stipula.
2.
Singoli utenti non istituzionali, né in possesso di malleveria, interessati a fruire degli stessi servizi di cui al punto 1 , possono iscriversi dietro pagamento di una cifra forfettaria semestrale (50 euro) o annuale (100 euro).
Agli utenti indicati alle lettere B, C, E, F vengono fornite credenziali che permettono all'interno delle strutture Unimore l'accesso a Internet e alla rete di ateneo per la consultazione delle risorse elettroniche.
La consultazione è libera per tutto il materiale collocato nelle sale di lettura.
Il lettore deve sempre lasciare al posto dellopera prelevata la scheda predisposta, compilata in tutte le sue parti.
Non possono essere prelevate o richieste più di 10 opere contemporaneamente.
Quando, per qualsiasi ragione (anche per difficoltà di accesso agli scaffali aperti) non è possibile il prelievo diretto il lettore deve richiedere al personale lopera desiderata consegnando lapposita scheda di cui sopra.
Laccesso ai depositi è consentito solo al personale bibliotecario.
Per la consultazione del materiale collocato nel Fondo antico è necessario concordare orari e modalità col bibliotecario responsabile del Fondo.
Laccesso è subordinato ad esigenze di studio che comportino il ricorso alle risorse della Biblioteca stessa. Gli utenti sono tenuti a collaborare al buon funzionamento adottando comportamenti che non pregiudichino la fruizione collettiva.
In particolare è vietato :
o
entrare in biblioteca con borse, cartelle, pacchi e bagagli vari che vanno depositati all'ingresso, negli appositi contenitori. Questi armadietti non vanno intesi come deposito, ma sono a disposizione unicamente per usufruire dei servizi della biblioteca. Pertanto il loro contenuto verrà ritirato alla chiusura della biblioteca, ogni sera, dal personale addetto.
o
trattenersi nelle sale di lettura per fini estranei alla consultazione e allo studio e comunque svolgere attività che possano disturbare altri utenti.
o
asportare pagine, fare segni o appunti sui libri della Biblioteca, sia pure per correggere evidenti errori di stampa;
o
utilizzare i pc della Biblioteca per funzioni diverse da quelle previste dal successivo art. 10.
o
fumare
o
consumare cibi o bevande.
o
fare uso del cellulare.
Lutente è lunico e diretto responsabile per gli eventuali danni causati alle risorse hardware e software della postazione a lui assegnata, nonché per eventuali illeciti e abusi che dovessero verificarsi nel corso della sessione di lavoro.
Lutente è tenuto a segnalare immediatamente al personale della biblioteca eventuali disfunzioni.
Non è consentito utilizzare le postazioni informatiche per funzioni diverse da quelle previste dalla direzione della biblioteca. In particolare non è consentito installare programmi oltre a quelli già previsti e configurati dalla biblioteca per ciascun apparecchio.
La navigazione in internet, dai pc della biblioteca, è consentita esclusivamente a chi è in possesso delle credenziali (username e password) previste dal regolamento di Ateneo, cioè:
- per gli studenti tali credenziali sono il numero di tessera e la password rilasciata all'iscrizione dalla segreteria studenti
- per i dipendenti: le credenziali attivate alla presa in servizio
- per tutti gli altri utenti: le credenziali ottenute attraverso la procedura di identificazione del personale esterno effettuata dai bibliotecari preposti.
Al termine della sessione di lavoro è cura dellutente disconnettersi al fine di evitare che altri utenti effettuino la navigazione in internet utilizzando credenziali altrui.
Coloro che in biblioteca utilizzano il proprio computer portatile, dotato di scheda Wi-Fi, possono collegarsi gratuitamente alla rete di Ateneo inserendo le credenziali assegnate. E comunque previsto un accesso ad internet senza credenziali : in tal caso la navigazione è limitata ai soli siti dellUniversità di Modena e Reggio e al Catalogo (opac Sebina).
I laureandi interessati allassegnazione di un posto studio devono presentare richiesta, accompagnata dallattestazione dellavvenuta assegnazione della tesi da parte del docente, allufficio prestiti.
Il posto studio sarà tenuto a disposizione per sei mesi dalla data di assegnazione
Di norma lopera consultata deve essere restituita al personale dopo la consultazione o riposta correttamente sullo scaffale.
E possibile richiedere al personale bibliotecario di tenere a disposizione lopera consultata per n.
2giorni.
Gli studenti con tesi assegnata in corso possono trattenere sul tavolo prenotato n.10 opere contemporaneamente per la durata di 6 mesi dalla data di assegnazione del posto studio.
Il lettore che desideri consultare opere già in consultazione presso altri posti-studio deve farne richiesta al bibliotecario.
Sono ammesse al prestito esterno le categorie di utenti elencate allarticolo 7 lettere A1, A2, B1, B2, B3, C, E, F1, F2.
Le categorie di utenti indicate all'articolo 7 lettere A3 e D sono ammesse a una forma di prestito breve, con particolari limitazioni.
E escluso dal prestito il seguente materiale :
- tutti i periodici
- le opere di reference (enciclopedie, repertori, dizionari , etc.)
- i codici e le raccolte di leggi
- i libri di testo desame, i manuali e trattati.
- le opere del Fondo antico e le edizioni antecedenti il 1900
- I volumi in precarie condizioni di conservazione
- il materiale di supporto alle attività gestionali della biblioteca e alla formazione professionale del personale.
- Altre opere che la Direzione ritenga necessario escludere dal prestito.
P
ossono prestare malleveria i docenti e ricercatori UniMoRe afferenti all'area CUN 12. La cessazione del servizio presso lUniversità degli Studi di Modena e Reggio Emilia o la scadenza del contratto del mallevadore comporta limmediata decadenza delle malleverie rilasciate.
La durata della malleveria non può eccedere il termine di un anno o il tempo di afferenza del mallevadore al suo Dipartimento ove questo sia inferiore ad un anno.
La durata deve essere indicata dal docente che la rilascia.
Può essere rinnovata consecutivamente per una sola volta ed è sempre revocabile dal mallevadore o, per gravi e motivate ragioni, dal Direttore della biblioteca.
Alla scadenza della malleveria, o al momento in cui questa fosse revocata, l'interessato ha l'obbligo di restituire le opere ricevute in prestito.
Gli obblighi e le responsabilità dell'utente del servizio prestiti, incombono anche sul mallevadore.
Il personale addetto al prestito dovrà trasmettergli per conoscenza notizia della mancata restituzione dopo aver notificato n. tre solleciti allutente inadempiente.
La durata del prestito, per gli studenti Unimore e gli altri utenti indicati all'art. 7 punti B, C, E, F è di 30
giorni rinnovabili, per due volte, per ulteriori 30 giorni e per un numero massimo di n. 3 opere contemporaneamente.
Per i soli laureandi in materie giuridiche Unimore e su loro specifica richiesta, il numero massimo di volumi prestabili contemporaneamente è di 10 rinnovabili 2 volte.
Per il personale docente e ricercatore dellateneo, per i dottorandi e cultori del Dipartimento di giurisprudenza il limite è di n. 10 opere contemporaneamente, per la durata di 60 giorni rinnovabili per ulteriori 30 + 30 giorni.
Il rinnovo viene concesso, prima della scadenza, solo nel caso in cui non vi siano prenotazioni in corso da parte di altri utenti.
Lutente ha lobbligo di segnalare al personale addetto al servizio eventuali danni rilevati nel volume, che altrimenti potranno essere considerati come da lui stesso arrecati.
Le opere ricevute in prestito non possono essere prestate ad altri
I
laureandi o gli studenti in via di trasferimento ad altra Università debbono ottenere una dichiarazione che attesti l'avvenuta restituzione dei libri ricevuti in prestito.
L'
utente che riconsegna tardivamente lopera ottenuta in prestito viene immediatamente sospeso -fin dal giorno della scadenza - dal prestito di altre opere per una durata pari ai giorni di ritardo. Se il ritardo supera i 60 giorni lutente viene anche escluso dallaccesso alla biblioteca.
Qualora un'opera concessa in prestito presenti danni al momento della restituzione, lutente al quale il prestito fu concesso è invitato a provvedere entro trenta giorni dalla scadenza alla sostituzione dell'opera con altro esemplare della stessa edizione o, nel caso quest'ultima non sia più in commercio, al versamento di una somma congrua, secondo valutazione della Direzione della biblioteca.
Trascorsi inutilmente sessanta giorni dalla scadenza l'utente viene escluso a tempo indeterminato oltre che dal prestito anche dall'uso della biblioteca.
La riammissione alla biblioteca e ai suoi servizi avviene a seguito della regolarizzazione della posizione e del pagamento di una penale pari 10 euro.
Eventuali contestazioni dei provvedimenti adottati debbono essere portati allattenzione, mediante comunicazione scritta, alla Direzione della biblioteca.
In caso di mancata regolarizzazione, trascorsi 6 mesi dalla data di scadenza del prestito, la Direzione della biblioteca segnalerà la posizione dellutente alla Direzione SBA per ladozione di ulteriori provvedimenti mirati al recupero del credito.
L'
utente che, avendo ottenuto un'opera in prestito, non la restituisca è tenuto alla sostituzione con esemplare della stessa edizione o, nel caso quest'ultima non sia più in commercio, al versamento di una somma congrua, secondo valutazione della Direzione della biblioteca.
Dopo linvio dei previsti solleciti, trascorsi inutilmente sessanta giorni dalla scadenza l'utente viene escluso a tempo indeterminato, oltre che dal prestito di altre opere, anche dall'uso della biblioteca.
La riammissione alla biblioteca e ai suoi servizi avviene a seguito della regolarizzazione della posizione e del pagamento di una penale pari 10 euro.
Eventuali contestazioni dei provvedimenti adottati debbono essere portati allattenzione del Responsabile della biblioteca mediante comunicazione scritta.
In caso di mancata regolarizzazione, trascorsi 6 mesi dalla data di scadenza del prestito, il Responsabile della biblioteca segnalerà la posizione dellutente alla direzione SBA per ladozione di ulteriori provvedimenti mirati al recupero del credito.
a. Invio
di documenti ad altre biblioteche richiedenti
La biblioteca effettua un servizio di fornitura documenti e di prestito interbibliotecario ad altre biblioteche nazionali. Non vengono accolte richieste provenienti da singoli utenti. Le richieste debbono essere inviate via e-mail al bibliotecario preposto al servizio ovvero alla casella postale della biblioteca.
Possono essere accolte al massimo n. 3 richieste a settimana, con un massimo di n. 6 al mese provenienti dalla
stessa biblioteca.
La durata del prestito è di 30 giorni non rinnovabile.
Le opere escluse dal prestito interbibliotecario, sono quelle escluse dal prestito interno secondo lart. 13 del presente regolamento e le pubblicazioni edite negli ultimi 3 anni.
I libri ottenuti in prestito possono essere consultati solo allinterno dei locali di biblioteca.
La biblioteca giuridica effettua il servizio di document supply gratuitamente, in regime di reciprocità con la biblioteca richiedente. Nel caso di rilevante differenza tra il materiale fornito e quello richiesto, nellarco di un anno, la biblioteca si riserva di applicare una tariffa a compensazione dello squilibrio.
Per il prestito interbibliotecario viene sempre richiesto un rimborso spese. Il pagamento delle spese connesse a tale servizio avviene mediante versamento sul c/c postale previsto dal CSBA
b. Richieste
di documenti ad altre biblioteche
E un servizio che si propone di garantire allutenza della biblioteca giuridica
la consultazione di libri, articoli e ogni altro documento non disponibile nella collezione della Biblioteca giuridica o in altre biblioteche presenti sul territorio comunale. Viene effettuato verso biblioteche che operano sul territorio italiano.
Al servizio sono ammessi gratuitamente tutti i docenti, ricercatori e studenti dell Ateneo di Modena e Reggio Emilia e gli esterni equiparati.
Possono essere richiesti dallo stesso utente fino a un massimo di 3 libri o articoli a settimana.
Leventuale costo imposto dalla biblioteca fornitrice viene sempre addebitato agli utenti che provvederanno, prima del ritiro del materiale, ad effettuare il pagamento secondo le modalità stabilite dal fornitore
Per effettuare la richiesta gli utenti debbono compilare e consegnare personalmente allufficio preposto lapposito modulo fornito dalla biblioteca o scaricabile dal sito web.
Per ogni richiesta deve essere utilizzato un modulo distinto riportando i riferimenti bibliografici completi, indicando possibilmente la fonte bibliografica.
Il bibliotecario informa lutente dellarrivo del documento telefonicamente o tramite posta elettronica allindirizzo indicato nella richiesta, ma dovrà comunque essere cura dellutente informarsi sullo stato della propria richiesta.
I libri ottenuti in prestito possono essere consultati solo allinterno dei locali di biblioteca e riconsegnati giornalmente allufficio preposto.
Lutente non può annullare la richiesta una volta che essa sia stata inoltrata ad altra biblioteca ed è comunque tenuto al pagamento delleventuale costo addebitato.
Il servizio fotocopie in biblioteca è disponibile in modalità self-service con lutilizzo di schede magnetiche che si acquistano dai distributori automatici in biblioteca. Gli utenti sono personalmente tenuti al rispetto della normativa vigente in materia di diritto dautore.
Epossibile effettuare le stampe dalle stampanti predisposte in biblioteca utilizzando le medesime tessere previste per le fotocopie.
La biblioteca si riserva di autorizzare la fotoriproduzione di materiale deteriorato o materiale con rilegature che richiedono trattamento di particolare attenzione e cautela.
Le proposte di acquisto possono essere presentate dagli utenti della biblioteca e vanno indirizzateal responsabile delle acquisizioni. La richiesta deve contenere le indicazioni necessarie per lesatta identificazione dellopera.
Le proposte di acquisizione di opere costose e di particolare pregio deve essere sottoposta alla valutazione del Direttore scientifico.
Le proposte di nuovi abbonamenti, consegnate al bibliotecario responsabile del settore periodici, vengono sempre sottoposte allapprovazione del Comitato gestione biblioteca che annualmente ha il compito di approvare la lista dei periodici ed opere in continuazione soggetti a rinnovo.
Il presente regolamento entra in vigore il 1 Gennaio 2009.
Per quanto non espressamente previsto si rinvia alle disposizioni della direzione SBA e più in generale al Regolamento dellAteneo di Modena e Reggio Emilia.
[Ultimo aggiornamento: 15/03/2023 12:27:37]